PayPal ha trovato un concorrente temibile in Amazon: il sito di e-commerce ha infatti lanciato un nuovo servizio per consentire il pagamento di bollette o abbonamenti di altre aziende.
Amazon intende utilizzare i dati della carta di carta di credito inseriti dagli utenti nella piattaforma per abilitare il servizio: come intermediario di queste operazioni, l’azienda guidata da Jeff Bezos richiederebbe come commissione una piccola percentuale per ogni transazione effettuata.
Amazon sfrutterà dunque il rapporto con tutti quei soggetti che si appoggiano al sito per vendere i propri prodotto, pari al 40% del volume del commercio, per allargare la sua attività oltre il sito. Non solo: lanciando il suo primo smartphone Amazon probabilmente potrà contare su un mezzo attraverso cui rafforzare il proprio business dei pagamenti mobili.
Al momento il servizio è in una fase di test e coinvolge Ting, operatore di telefonia mobile, e altre start-up. Questa iniziativa va chiaramente a insidiare l’attività di PayPal, (acquisita da eBay), potendo contare su una platea di 240 milioni utenti iscritti.