Trovarsi in un ambiente pulito fa diventare buoni. E allora perché non far splendere il luogo dove si trascorrono la maggior parte delle ore di una giornata?
Un recente studio dei ricercatori della Brigham Young University di Provo, negli Usa, pubblicato su Psychological Science dimostra che si tende ad essere più giusti e generosi quando ci si trova in ambienti puliti. Non solo tra le mura domestiche, quindi, ma anche in ufficio, la pulizia e l’ordine possono tradursi in comportamenti etici che semplificano e rendono più rilassate le normali relazioni con chi ci circonda.
Lo studio ha dimostrato che non servono imposizioni e comportamenti rigidi, che si dimostrano a volte anche costosi, per migliorare la produttività nei luoghi di lavoro.
Potrebbe essere sufficiente spruzzare negli ambienti un po’ di deodorante agli agrumi? I volontari che si sono sottoposti allo studio, infatti, divisi in due gruppi hanno dovuto compiere le stesse azioni, ma alcuni erano in stanze in cui l’aria non aveva alcun profumo, mentre altri si trovavano in ambienti in cui era stato spruzzato un leggerissimo odore di limone, tanto leggero che i soggetti sottoposti all’esperimento non lo avevano notato.
I test dei ricercatori sui due gruppi di individui hanno dimostrato che i soggetti che si trovavano nell’ambiente che “profumava di buono” si sono mostrati più gentili, generosi e corretti con gli altri.
I nostri sensi, dunque, se adeguatamente stimolati possono guidare i nostri comportamenti. Oltre all’olfatto, anche la vista può fare la sua parte! Come? Sfruttando gli effetti benefici che i colori hanno negli ambienti di lavoro su impiegati e clienti.
I colori creano senso d’appartenenza, aiutano a ridurre la fatica e lo stress. La produttività trarrà giovamento da una giusta scelta di colore negli ambienti lavorativi perché influiscono positivamente sui rapporti interpersonali e sulla socialità, stimolando la creatività.
Il colore è un vero e proprio persuasore occulto, che influisce in modo potente sulla parte meno critica e quindi più indifesa della mente. Dai toni caldi, come le varie gradazioni dell’arancio, che dovrebbero prevalere negli spazi dedicati al relax come quelli dedicati alla pausa caffè, alle tinte più fredde, dal blu all’azzurro, che sono più rilassanti e distensive, più appropriate alle sale riunioni.
L’uso del colore è un modo poco costoso e veloce per rinnovare completamente l’immagine di un’azienda e creare un ambiente benefico per chi ci lavora cominciando con una rinfrescata alle pareti.