L’azienda si chiama “Gustosa” e, neanche a dirlo, è un nome di fantasia. La storia è quella raccontata da Marco Lombardi, ex direttore del personale, nel libro “I nuovi amici”. Protagonista: il lavoro. Lavoro, uguale: stress. Carriera, uguale: competizione esasperata.
Questi gli ingredienti del romanzo di Lombardi, condito dalle storie di scontri tra vecchi e nuovi manager e di mille tensioni, professionali e personali, che in tempo di crisi, di licenziamenti, di scontro tra le parti, si acuiscono. La direttrice del personale all’inizio sta a guardare quello che accade dentro “Gustosa”, ma poi finisce per gettarsi nella mischia.
E ci rimette le penne. Perché dentro “Gustosa” si fa sul serio. A condurre le indagini è l’antieroe-commissario Vittone. Bravo e vincente, ma sbarcato nei panni di poliziotto dopo una carriera fallita nel lavoro privato. Plurilaureato e specializzato. E ora “allergico” ai suoi ex colleghi. Inclusi quelli di “Gustosa”. Insomma, una sceneggiata dalle atmosfere fredde, fumose e inquietanti di una grande città del nord. Molto autobiografica.
Marco Lombardi, 46 anni, dopo anni di duro lavoro in azienda, a un certo punto molla tutto per fare il giornalista in una piccola redazione online. Ma la critica cinematografica in poco tempo porta Marco a scrivere e condurre dei programmi radio e tv e a essere chiamato a incarichi nel mondo del cinema.