Capitale erotico

di Serena Frattini

15 Settembre 2010 10:00

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Catherine Hakim introduce il concetto di "capitale erotico", dal quale scaturirebbe il potere economico degli individui

Mentre per Bourdieu l’habitus, ovvero le competenze ad agire apprese e messe in pratica da un individuo, determinano il suo spazio nel mondo e conseguentemente il suo rango all’interno di una società, oggi Catherine Hakim introduce il concetto di “capitale erotico”, dal quale scaturirebbe il potere economico degli individui.

Probabilmente i concetti di capitale sociale, culturale ed economico non bastano più per considerare la posizione di un individuo in una società dove, banale a dirsi, l’abito spesso fa il monaco. Il sociologo si era preposto il compito di ampliare il concetto di capitale economico, convinto che dietro l’acquisizione di denaro vi fossero delle caratteristiche individuali che giocavano un ruolo fondamentale in tale processo.

A tale proposito aveva introdotto i concetti di capitale culturale, per descrivere la cultura trasmessa dalla famiglia e il livello di istruzione acquisito, e capitale sociale, l’abilità di intraprendere relazioni sociali. Catherine Hakim, sociologa alla London School of Economics, in un articolo su European Sociological Review mette in luce l’importanza nel mercato economico di caratteristiche come «sex appeal, fascino, abilità sociali, aspetto sano, vivacità, competenza sessuale e capacità di auto-presentazione», doti che prescindono dall’età anagrafica e dalla bellezza oggettiva.

Basti vedere il mondo della politica personaggi come Barack Obama, Tony Blair, o ancora il mondo della comunicazione pubblicitaria e della televisione, della musica, quasi tutti i modelli proposti sono icone di bellezza. È statisticamente provato che il bello vende di più, e non solo in ambito pubblicitario.

Hakim descrive il capitale erotico come una combinazione di «attrattiva estetica, visiva, fisica, sociale e sessuale» che genera potere, e il potere, come si sa, genera soldi. Raccontato così, il capitale erotico, potrebbe sembrare un tantino limitante, in quanto estrometterebbe i meno belli in partenza; in realtà Hakim, parlando di avvenenza e fascino non si riferisce solamente all’aspetto fisico, ma a un insieme di abilità che possono essere sia innate che imparate e acquisite tramite un training.

A parità di competenze e intelligenza, la presenza di capitale erotico inteso come ulteriore pregio, premia in termini di successo sia personale che lavorativo. Nella società moderna, prosegue Hakim, il capitale erotico è divenuto un fattore di crescente importanza, che aiuta a vendere e ad aumentare il carisma, fondamentale per convincere.