Due nuove auto elettriche negli Stati Uniti, sei ibride in tutto il mondo, una versione elettrica della Prius che si prepara a diventare la vettura ecologica più economica del suo segmento. Tutto entro la fine del 2012. È una strategia aggressiva quella che Toyota ha deciso di mettere in campo sul fronte delle green car.
Ad esporre le principali novità in cantiere, ieri nel corso di una visita a Detroit, il vicepresidente esecutivo Takeshi Uchiyamada, numero uno delle attività di ricerca e sviluppo della casa automobilistica giapponese.
In arrivo ci sono una versione elettrica della Rav4, il suv sviluppato insieme alla californiana Tesla dopo la partnership annunciata in maggio, che sarà ufficialmente presentata al Salone di Los Angeles in calendario a novembre, e una compact car, disegnata invece dagli ingegneri interni, pensata più che altro per viaggiare in città o per brevi spostamenti.
E la nuova Prius, che si prepara così a fare concorrenza alla Volt di Gm puntando, fra le altre cose sul prezzo che, ha spiegato il manager, sarà «così vicino all’attuale versione che i clienti devono davvero esitare e pensarci su».
Il prezzo dovrebbe essere di 3mila-5mila dollari più alto rispetto a quello della versione ibrida, quindi il costo della vettura sarebbe intorno ai 28mila dollari. Lo sbarco sul mercato è previsto entro il giugno del 2012, la casa automibilistica si aspetta di vendere circa 20mila unità nel primo anno di commmercializzazione.
Per fare qualche paragone, la Chevy Volt ha un prezzo di 41mila dollari, la Nissan Leaf costa 32mila 780 dollari. Toyota, che è entrata con un po’ di ritardo nel mercato delle auto elettriche rispetto ai competitors, ha quindi messo a punto una strategia aggressiva per riguadagnare terreno. Aggiungendo alle novità appena esposte i sei modelli ibridi annunciati sempre per il 2012, sui quali non sono però stati forniti grossi particolari (si sa però che quattro saranno sotto il marchio Toyota, gli altri due Lexus), l’offerta totale arriva a circa 20 modelli.
Il settore è sempre più presidiato un po’ da tutti i produttori. Sempre nel 2012, è per esempio attesa sul mercato la versione elettrica della Ford Focus.