In arrivo la Banca del Sud

di Giuseppina Di Martino

17 Settembre 2010 10:00

Proseguono i lavori per la costituzione ed il lancio della Banca del Mezzogiorno a supporto dello sviluppo del Sud d'Italia

«Nei prossimi giorni un passaggio di enorme rilievo, avremo una notizia, un passaggio importante. La Banca sta venendo fuori». Queste le parole del Ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, durante una lezione recentemente tenuta alla Summer School 2010.

La Finanziaria 2010 ha previsto un’articolata disciplina volta alla costituzione della Banca del Mezzogiorno S.p.A., società partecipata dallo Stato in qualità di socio fondatore e da altri soggetti privati che saranno invitati a parteciparvi da un Comitato promotore appositamente istituito.

Gli obiettivi della costituenda Banca del Sud sono:

  • mettere in rete le banche sul territorio, sostenendo il concetto di prossimità e di personalizzazione del servizio;
  • aumentare la gamma di offerta per la clientela, soprattutto con finanziamenti a medio-lungo termine e servizi ad elevato valore aggiunto;
  • favorire la raccolta a medio-lungo termine.

Ed è proprio negli ultimi giorni che il Comitato promotore sta accelerando i lavori per la costituzione ed il lancio della Banca del Mezzogiorno.

La Legge Finanziaria 2010 all’art. 2, comma 165, infatti, prevede l’istituzione del Comitato Promotore della Banca, stabilendo che:

  • il Comitato è composto da quindici membri nominati dal Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze;
  • è compito del Comitato Promotore individuare e selezionare i soci fondatori, diversi dallo Stato;
  • il Comitato promotore, tra l’altro, definisce le regole di governo della Banca, gli apporti minimi di capitale necessari a soggetti diversi dallo Stato per partecipare in qualità di soci e le specifiche funzioni e attività.

Molto importante è anche il comma 169 dell’art. 2 della Legge Finanziaria 2010 che prevede che la Banca del Mezzogiorno S.p.A.:

  • operi con la rete delle banche e delle istituzioni che aderiscono all’iniziativa e possa stipulare apposite convenzioni con la società Poste Italiane S.p.A.;
  • operi per almeno cinque anni come istituzione finanziaria di secondo livello, sostenendo progetti di investimento nel Mezzogiorno e promuovendo in particolare il credito alle piccole e medie imprese;
  • fornisca sostegno prioritariamente indirizzato a favorire:
    • la nascita di nuove imprese
    • l’imprenditorialità giovanile e femminile
    • l’aumento dimensionale e l’internazionalizzazione
    • la ricerca e l’innovazione

Al fine di creare maggiore occupazione.

La Banca del Mezzogiorno rientra tra i principali punti del Programma del Governo e degli obiettivi del Ministro Tremonti a favore dello Sviluppo e dell’occupazione del Sud.