Smau punta su formazione e innovazione

di Barbara Weisz

Pubblicato 19 Ottobre 2010
Aggiornato 24 Febbraio 2018 09:56

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Da domani a venerdì 22 ottobre l'edizione 2010 del salone tecnologico milanese. Workshop, laboratori e momenti formativi per manager e imprenditori

Si inizia domani, con la cerimonia di apertura in mattinana seguita dalla consegna del premio Innovazione ICT a imprese e pubbliche amministrazioni che si sono distinte nel settore. E poi, per tre giorni fino a venerdì 22 ottobre nei padiglioni di Fieramilanocity si prosegue con la 47esima edizione di Smau, il salone milanese dedicato alle nuove tecnologie che quest’anno alla partecipazione di oltre 600 espositori affianca un programma ricco di eventi formativi, workshop, laboratori.

Un calendario che presenta «diversi livelli di approfondimento formativo», messo a punto dall’organizzazione di Smau «al fine di guidare l’imprenditore e il manager italiano, sempre più consapevole della rilevanza delle nuove tecnologie per la competitivà della propria impresa, verso un utilizzo realmente efficace di tali tecnologie».

Dunque un evento che non è importante solo per i responsabili IT, ma che mira a soddisfare le esigenze di innovazione dei manager attivi in tutte le funzioni aziendali, dal marketing alla logistica all’amministrazione al retail alla gestione del personale.

Previsti cinque laboratori di 90 minuti curati dall’Osservatorio della School of Management del Politecnico di Milano, su Fatturazione Elettronica, l’Enterprise 2.0, il Mobile & Wireless, il Marketing Digitale e le applicazioni Cad&PLM, appuntamenti a numero chiuso «con l’obiettivo di condividere i migliori casi di successo e fornire utili criteri di misurabilità del ritorno sull’investimento».

Dureranno invece 50 minuti ciascuno gli oltre 300 workshop curati da docenti, esperti e fornitori tecnologici. Anche in questo caso, l’attenzione si concentrerà sulle più moderne tecnologie di business anche attraverso la presentazione di molti casi concreti. Infine, al centro dei due padiglioni ci saranno cinque arene, spazi di dibattito con la presenza di esperti che parleranno delle principali tendenze del settore e sui modi di utilizzarle per competere al meglio. 

Da segnalare l’appuntamento previsto per l’ultimo giorno, venerdì 22 ottobre, con la presentazione dei dati della seconda edizione dell’Osservatorio Smau Trade, che quest’anno si concentrerà in particolare sul tema del cloud computing. Sempre venerdì è in agenda l’Innovation Day, che ospiterà il Premio Startupbusiness, rivolto alle oltre cento fra start up e spin off dell’area “Percorsi dell’Innovazione. Dall’idea al business”.

I riconoscimenti verranno consegnati dopo che giovedì pomeriggio una platea di investitori internazionali conoscerà queste giovani realtà in quelli che si potrebbero definire speed date dell’innovazione, incontri one to one della durata di tre minuti ciascuno. 

Smau, un salone che un decennio or sono si presentava come una grande vetrina di servizi e prodotti molto frequentata anche dal pubblico dei consumatori, è oggi un momento tutto rivolto all’innovazione e alla formazione delle nuove competenze imprenditoriali, gestionali e manageriali.

L’organizzazione per quest’anno attende circa 50mila visitatori professionali. «Sono convinto – spiega l’ad Pierantonio Macola – che gli imprenditori e manager che assisteranno a questi eventi non potranno non prendere ad esempio i propri colleghi sul podio, portando all’interno della propria impresa nuovi spunti concreti su come migliorare e far crescere il business».