Quale vantaggio potrebbe emergere in maniera dominante da una situazione sfavorevole? La creatività, ebbene sì è proprio in delle condizioni di difficoltà che il manager si trova dinanzi alla concreta necessità di “ingegnarsi” per risolvere nel migliore dei modi il problema che si è presentato.
In linea orientativa generale ciascuno di noi è creativo a modo suo ma affinché questa dote possa emergere in maniera evidente e possa essere l’elemento che ci conduca dei successi importanti, occorre essere in grado di fare un analisi strettamente personale relativa ai passati momenti lavorativi nei quali la creatività è stata d’aiuto. Se la risposta è «mai», probabilmente non si è riflettuto abbastanza abbandonando precocemente l’obiettivo abbattuti dalla difficoltà, ma se si fosse fatto leva sulla sicurezza e sulla fiducia in sé stessi, si sarebbero ottenuti buoni risultati.
Nel corso del tempo e con il presentarsi di nuove situazioni, la nostra creatività è stimolata e si è personalmente focalizzati su un lavoro che pone le proprie attitudini in un ottica sempre positiva. “Essere geniali” nel momento opportuno è la soluzione a problemi che possono mostrarsi irrisolvibili ma per avere quel tocco in più, che sappia poi fare la differenza, e si evidenzi nei buoni risultati perseguiti è necessario essere dotati anche di una buona cultura che porta ad una conoscenza adeguata del proprio settore lavorativo.
In questo modo l’attenzione si concentra sulle soluzioni alternative che sanno trasformare un possibile insuccesso in un certo successo. Guardare lontano aiuta nella crescita professionale concentrandosi in maniera giusta sulle proprie doti affinché emerga la creatività che se presente in ogni step lavorativo, saprà rendere il proprio operato, a qualsiasi livello, sempre di qualità e ben riconoscibile.