Manager on demand, il business in tempi di crisi

di Giusy Palumbo

Pubblicato 2 Settembre 2011
Aggiornato 26 Gennaio 2023 15:55

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Dirigenti e responsabili su richiesta "a pacchetto" nella propria azienda per tempi brevi, anche solo per due settimane.

Dopo il manager a noleggio e il manager in affitto, l’ultima frontiera del management è “on demand”, su richiesta per i non anglofoni. È la risposta alla crisi di RsPlanner, partner che applica il concetto di outsolving al mondo degli eventi, della formazione, della comunicazione e della consulenza strategica, da sei mesi attiva con il servizio Manager On Demand a cui ha dedicato un portale ad hoc.

Il servizio – come spiega l’amministratore unico di RsPlanner Paolo Sisti – è indirizzato soprattutto alle piccole imprese che hanno bisogno di interventi mirati, operativi e rapidi di esperti e non solo consulenze. Costruire una rete di vendite, lanciare un nuovo prodotto, fidelizzare i clienti, sono alcuni degli obiettivi che il manager on demand può raggiungere in tempi brevi, con un’assunzione “a pacchetto” o a consumo che dir si voglia. Dieci giornate l’anno a 3.900 € più Iva, per avere un’idea dei costi.

La formula su richiesta, oltre a favorire le piccole imprese che non vogliono assumere un manager, un quadro o un consulente esterno, è una soluzione anche al reinserimento dei professionisti rimasti senza lavoro – circa 10 mila negli ultimi due anni con una percentuale di reinseriti che si ferma al 15%. Nel bacino attuale di RsPlanner ci sono trenta manager ma il servizio è stato lanciato solo da sei mesi dunque i numeri sono destinati a salire. Si tratta di dirigenti con esperienza trentennale in contesti internazionali, professionisti che hanno lavorato per Sky, Ansaldo Sistemi Industriali, Kenwood, Fastweb, Allianz, San Paolo Imi, Banca Intesa, Barilla, RCS, Comune di Milano, per citarne solo alcuni.

Una curiosità: l’idea è nata facendo una ricarica telefonica, come ha raccontato Paolo Sisti a Il Tempo: “E’ stato proprio ricaricando un numero di cellulare che ho pensato: perché non applicare la stessa flessibilità del prepagato anche al mondo della consulenza e del lavoro? Ne ho parlato ai miei collaboratori ed è nato il progetto Manager On Demand. All’inizio sembrava quasi una provocazione, ma poi mi sono reso conto che quest’idea aveva tutte le caratteristiche per poter funzionare davvero”.

Chi fosse interessato ad entrare nella squadra dei Manager On Demand può inviare la sua candidatura attraverso il form online.