Milano: auto condivise per i manager comunali

di Andrea Barbieri Carones

2 Gennaio 2012 08:00

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A Milano, manager comunali e personale tecnico useranno le auto del servizio di car sharing "GuidaMi", permettendo un risparmio di 240mila euro/anno.

Per i prossimi 4 anni i dirigenti e i tecnici del comune di Milano utilizzeranno il car sharing per i loro spostamenti in città. La misura, decisa dalla giunta, prende il via con la giornata di oggi, 2 gennaio, in seguito alla convenzione firmata prima di Natale tra l’amministrazione cittadina e Atm Servizi, che comprende l’acquisto di 210mila chilometri l’anno di “GuidaMi“, il servizio che Palazzo Marino mette a disposizione di privati e aziende che utilizzano una flotta di auto e furgoni a basse emissioni in condivisione con altri abbonati, per un totale di circa 3mila soggetti fra università, hotel, banche, aziende ed enti pubblici.

L’operazione consentirà un risparmio di risorse da parte del comune, quantificabili in circa 240mila euro l’anno pari al 36% in meno della spesa media annuale per utilizzare e gestire i veicoli di servizio.

L’obiettivo più a lungo termine è che i veicoli di “GuidaMi” sostituiscano in toto il parco veicoli del comune di Milano. Per questo motivo, l’Atm – l’azienda municipalizzata che gestisce soprattutto il trasporto pubblico – nel 2012 aumenterà la flotta di auto, che passerà dalle attuali 135 unità a 170, con una progressiva crescita del numero delle aree di sosta dedicate al servizio, che attualmente sono una sessantina sparse per la città.

“Con l’utilizzo del car sharing – ha detto l’assessore alla Mobilità del comune di Milano, Pierfrancesco Maran – assicureremo ai nostri dipendenti la possibilità di spostarsi per ragioni di servizio in maniera ecologica e al tempo stesso consentendo un notevole risparmio per l’amministrazione”.

L’assessore auspica anche che molte altre aziende seguano questo esempio in modo da migliorare la mobilità all’interno della città e al tempo stesso contribuendo alla riduzione dell’inquinamento.

Una volta fatto l’abbonamento, l’auto in car sharing è self service: si prenota on line e la si usa quando si vuole, 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Il pagamento è poi in base al consumo e prevede l’assistenza stradale giorno e notte, l’assicurazione kasko, l’assicurazione Pai (che garantisce la copertura totale del cliente – e degli eventuali passeggeri – all’interno e all’esterno del veicolo noleggiato), furto e incendio, lavaggio, tagliandi e manutenzione.

Gli utenti hanno poi libera circolazione sulle corsie preferenziali del comune e nelle ZTL, non pagano l’ingresso in centro e posteggiano gratuitamente sulle strisce blu e sulle strisce gialle (che a Milano sono riservate ai residenti) e possono circolare anche in occasione dei blocchi del traffico.