Milano, costante il mercato delle case in affitto “short term”

di Mauro Fanfoni

11 Gennaio 2012 16:00

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A Milano il turn over di businessman e manager che affittano appartamenti di alto livello non vede fermi, nonostante il periodo economico.

Milano, la città che ospiterà l’Expo 2015, rimane senza dubbio il crocevia di uomini d’affari e manager di grandi aziende e multinazionali.

Un target che alimenta un mercato particolare, quello degli affitti short term“, una nuova tendenza del mercato immobiliare, una soluzione che rappresenta una valida alternativa ai residence e agli alberghi, che spesso offrono sistemazioni fredde e anonime, e senz’altro costose quando si tratta di un soggiorno più o meno lungo. Affitti, quindi, in appartamenti di alto livello, in zone strategiche e dotati di ogni servizio, con arredi di design, privacy e servizi all inclusive e la possibilità di vivere l’italian style.

Una situazione che non prevede fermi, nonostante la situazione economica globale. Ovviamente anche in questo settore si sentono le ripercussioni economiche, con centinaia di appartamenti sfitti a causa della crisi.  Questo ha ovviamente portato a un abbassamento dei prezzi di listino, aumentando la qualità dei servizi, attraverso un servizio impeccabile.

Un punto rimane fondamentale: l’importanza di investire sul proprio immobile e di ristrutturarlo bene, con ottime finiture. Vince l’appartamento elegante, in centro, ma la richiesta economica, di questi tempi, deve essere anche intelligente e flessibile. A Milano grandi aziende e imprenditori stranieri, colossi della moda, economie emergenti con uomini d’affari in arrivo da Russia, India, Cina, fanno della città il loro quartier generale per un periodo di tempo limitato e disponibili a pagare un canone, per tipologie che vanno dal bilocale fino all’attico e al loft, che si aggira tra i 2.800 e i 5.000 euro al mese.

Riguardo alla crescita esponenziale dell’economia di Russia, Cina e India, tutto questo si è senza dubbio riflesso sul cambiamento del profilo del cliente-tipo. Normalmente il periodo medio di permanenza è di 3-6 mesi, con punte fino a un anno. I clienti business hanno esigenze diverse da quelle dei privati. Fondamentale una vetrina completa sul web per poi fornire formule “tutto compreso”: canone, utenze, piccole manutenzioni, pulizie accurate. Tutti, ovviamente, fanno richiesta di collegamento wireless a internet. Preferite le zone centrali, a un passo dagli uffici, come Brera, Porta Romana, il Quadrilatero, Corso Magenta, via Brisa e via Borromei.