Il 2011 è stato l’anno di maggior successo nella storia di Airbus e il decimo anno consecutivo di incremento del proprio ritmo produttivo di aerei. Con 534 consegne, infatti, il costruttore europeo ha battuto il proprio record del 2010, quando commercializzò 24 velivoli in meno.
Questa cifra comprende un nuovo record di 421 aeromobili a corridoio singolo (rispetto ai 401 del 2010), 87 aeromobili della Famiglia A330 (87 nel 2010) e 26 A380 (18 nel 2010). Dicembre è stato anche un mese record per l’A380, con quattro consegne in 30 giorni.
Airbus Military ha, dal proprio canto, consegnato un numero record di 29 aeromobili: 20 aeromobili da trasporto di piccola e media grandezza (C212, CN235 e C295), tre P-3 (conversione) e sei A330 MRTT. Airbus ha anche registrato la cifra record di 1.608 ordini per aeromobili civili (1.419 ordini netti) per un valore lordo di 169 miliardi di dollari a listino (un valore netto di 140 miliardi di dollari).
Il record precedente era del 2007, con 1.458 ordini lordi e 1.341 ordini netti. In termini di valore, nel 2011 la quota di mercato mondiale lorda di Airbus per il segmento oltre i 100 posti è stata del 56% (54% netto). Nonostante una congiuntura commerciale difficile, Airbus Military ha registrato cinque nuovi ordini per i propri aeromobili di piccola e media grandezza (CN235 e C295). Nel 2011 gli ordini netti per gli aeromobili civili comprendono 19 A380, 52 aeromobili della Famiglia A330/A350 XWB e 1.348 aeromobili della Famiglia A320, dei quali 1.226 A320neo.
L’A320neo si conferma, quindi, come l’aeromobile venduto più velocemente di tutti i tempi: il portafoglio ordini globale ammonta a un totale di 4.437 aeromobili per un valore stimato in oltre 588 miliardi di dollari a listino, che costituiscono da 7 a 8 anni di produzione.
Il portafoglio degli ordini militari conta 222 aeromobili, di cui 174 A400M, 22 A330 MRTT, 18 aeromobili di piccola e media grandezza e otto P-3 (conversione). Airbus prosegue le attività di assunzione nell’ambito dei propri programmi di sviluppo e per rispondere all’incremento dei ritmi di produzione dell’insieme delle proprie famiglie di aeromobili. Nel 2011 Airbus ha assunto 4.500 nuovi dipendenti, portando l’attuale forza lavoro a un totale di 55.000 persone.
Intanto, nel 2012 l’azienda prevede di un ulteriore allargamento dello staff di oltre 4.000 persone.