Via libera dalla Camera al decreto Milleproroghe 2012, la quale ha confermato la fiducia al Governo sul decreto legge con 477 voti positivi, 75 contrari e 7 astenuti. È quanto è stato annunciato all’Assemblea di Montecitorio dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Piero Giarda. Il voto finale sul provvedimento è previsto per stasera.
L’aula della Camera ha dunque votato la fiducia al decreto Milleproroghe, con una procedura di voto che si tiene nonostante Lega e Idv abbiano contestato la fiducia chiesta a gran voce dal Governo di Mario Monti. Le reazioni da parte dei rappresentanti dell’opposizione non sono mancate, ad esempio ha spiegato Umberto Bossi che “è tutta colpa di Berlusconi, il decreto passa perché Berlusconi gli vota la fiducia”, e durissima anche la reazione di Di Pietro che ha affermato come “L’Italia dei valori contesta questo decreto sia nel metodo che nel merito, nel metodo perché è ora di finirla con la storia che c’è una maggioranza che sostiene il governo perché se così fosse, che senso avrebbe l’ennesima fiducia che è evidentemente è falsa, posticcia, bugiarda? E nel merito perchè evidentemente sono state fatte delle leggi altrettanto false, posticce, bugiarde, che hanno bisogno di essere rinviate per cui rimane tutto uguale per anni e anni e anni”.
Per Di Pietro il decreto legge Milleproroghe certificherà il fallimento dello Stato e di tutte le Istituzioni poiché, in base a quanto dichiarato dal leader dell’Idv, vengono prorogate “leggi che non rispettano le scadenze che si erano date. Per tutto questo, voteremo no”. Nelle prossime ore comunque si saprà di più a riguardo dato che si verificheranno le votazioni finali. Ma in cosa consiste il Milleproroghe 2012?
Sono 48 le voci principali del nuovo decreto legge, che prevede come misure principali l’aumento delle sigarette per pagare i ritocchi alle pensioni, il finanziamento alla Fondazione orchestra sinfonica e coro sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, benefici previdenziali prorogati per quelle figure professionali che vengono esposti all’amianto, indennizzi per i profughi italiani dalla Libia anche in relazione all’anno 2012 ed altro.
Nello specifico, di seguito la lista di tutte le modifiche introdotte nel Milleproroghe 2012 nel corso dell’esame parlamentare.
1 – Aeroporti di interesse nazionale, individuazione (articolo 11, comma 2)
2 – Agea, proroga incarichi dirigenziali (articolo 29-quater).
3 – Agenzia italiana del farmaco, concorsi (articolo 10, comma 5-bis).
4 – Agenzia per le infrastrutture stradali e autostradali (articolo 11, commi 5 e 6)
5- Ammortizzatori sociali (articolo 11, comma 6-quinquies)
6 – Anas, bando di gara per Autostrada del Brennero (articolo 11, comma 6-octies)
7 – Anas, trasferimento a Fintecna Spa delle partecipazioni in società co-concedenti (articolo 11, comma 6-septies)
8- Assicurazioni (articolo 29, comma 16-terdecies)
9 – Assunzioni, concorsi nella Pubblica amministrazione e graduatorie (articolo 1)
10 – Avversità atmosferiche, proroga di termini (articolo 29, comma 15)
11 – Benefici previdenziali ai genitori che assistono figli con disabilità (articolo 6, commi da 2-septies a 2-novies)
12 – Carte di pagamento presso distributori di carburante (articolo 29, comma 16-quater, soppresso)
13 – Commissione tributaria centrale, giudizi pendenti (articolo 29, comma 16-decies)
14 – Comuni, città metropolitane e province, determinazione fabbisogni standard (articolo 29, comma 16-duodecies)
15 – Comuni sotto i 5mila abitanti, centrale di committenza unica (articolo 29, comma 11-ter).
16 – Canoni di locazione, conservazione di somme in bilancio (articolo 20, comma 1-bis)
17 – Consorzio nazionale per i grandi laghi alpini (articolo 27-bis)
18 – Contraffazione prodotti agroalimentari, tutela (articolo 9-bis)
19 – Diritti marittimi (articolo 11, comma 1)
20 – Diritto d’autore su disegni e modelli, protezione (articolo 22-bis).
21 – Edilizia residenziale pubblica, prezzo massimo di cessione unità abitative (articolo 29, comma 16-undecies).
22 – Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione Fondiaria in Puglia e Lucania, soppressione (articolo 29-bis).
23 – Enti previdenziali soppressi, funzionalità (articolo 18-bis)
24 – Expo di Milano 2015, infrastrutturazione informatica (articolo 15, comma 8-bis).
25 – Fondazione Istituto mediterraneo di ematologia (articolo 10, commi 5-bis e 5-quater)
26 – Fondazione orchestra sinfonica G. Verdi di Milano (articolo 6, comma 2-decies).
27 – Fondazione per la mutualità generale negli sport professionistici a squadre (articolo 2-bis).
28 – Graduatorie a esaurimento per docenti (articolo 14, comma 2-ter).
29 – Graduatorie a esaurimento per l’insegnamento, titolo di riserva (articolo 14, comma 2-quater).
30 – Ice, riorganizzazione degli uffici (articolo 7, comma 1-bis).
31 – Indennizzo dei beni dei cittadini italiani in Libia (articolo 25-bis).
32 – Parco nazionale «Costa teatina» (articolo 13, comma 1-bis).
33 – Prepensionamento per i lavoratori esposti all’amianto (articolo 6, comma 2-undecies).
34 – Prodotti editoriali, spedizioni (articolo 21, comma 3).
35 – Programma triennale della pesca e dell’acquacoltura (articolo 9, commi 1-bis e 1-ter).
36 – Professori universitari, piano straordinario di chiamata (articolo 14, comma 2-quinquies).
37 – Pubbliche amministrazioni, applicazione nullità delle assunzioni (articolo 11, comma 6-sexies).
38 – Quote-latte, proroga poteri del commissario straordinario (articolo 29-ter).
39 – Rappresentanza militare (articolo 8, comma 1).
40 – Rifugi di montagna (articolo 28-bis).
41 – Riordino degli enti vigilati dal ministero della Salute (articolo 1, comma 2, del ddl di conversione).
42 – Salvamento acquatico, corsi di formazione (articolo 15, comma 3-quinquies)
43 – Scommesse ippiche, imposta unica (articolo 29, comma 12-bis).
44 – Sisma 2009, riorganizzazione degli uffici giudiziari di L’Aquila e Chieti (articolo 1, comma 3, del ddl di conversione).
45 – Società partecipate del ministero dell’Economia, compensi per gli amministratori (articolo 23, comma 1-bis).
46 – Strutture turistico-alberghiere, prevenzione incendi (articolo 15, commi 7 e 8)
47 – Svimez, integrazione contributo dello Stato (articolo 26-bis).
48 – Tarsu e Tia, accertamento e riscossione nella regione Campania (articolo 13, comma 5, lettera d).