Occupazione: stabile a dicembre nelle grandi aziende

di Giuseppina Di Martino

28 Febbraio 2012 16:30

Istat: a dicembre 2011 l'occupazione nelle grandi aziende (al lordo della cig) è invariata rispetto a novembre e scende dello 0,5% su dicembre 2010.

L’Istat ha diffuso i dati su lavoro e retribuzioni nelle grandi aziende italiane relativi al mese di dicembre 2011. Nelle società più “strutturate”, l’occupazione è rimasta invariata rispetto al mese precedente, al netto della stagionalità e al lordo dei dipendenti in cassa integrazione guadagni (Cig).

Se il confronto è operato col mese di dicembre 2010, l’occupazione nelle grandi imprese è invece scesa dello 0,5% se calcolata al lordo della Cig e dello 0,7% se calcoalta al netto dei dipendenti in Cig.

Analizzando i dati per settori economici, si nota che nelle grandi imprese dell’industria l’occupazione non subisce variazioni rispetto a novembre 2011, mentre aumenta dello 0,2% se considerata al netto della Cig. Nel settore dei servizi, l’occupazione, al netto della stagionalità, registra una crescita, seppure soltanto dello +0,2% al lordo e +0,1 al netto della Cig su base mensile. In particolare, per alcuni settori nell’ambito dei servizi si registrano incrementi tendenziali più consistenti dell’occupazione: +4,7% per le attività di noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese; +3,1% per le attività di alloggio e di ristorazione e +1,9% nel commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli.

Dati meno incoraggianti – con riduzioni che vanno da -0,3% al -3,2% – si registrano invece in altri settori dei servizi come il trasporto e il magazzinaggio, nelle attività professionali, scientifiche e tecniche, nei servizi di informazione e comunicazione e nelle attività finanziarie e assicurative.

I dati dell’Istituto nazionale di statistica (sempre riferiti al mese di dicembre 2011) riguardano anche:

  • il numero di ore lavorate per dipendente
  • le ore di cassa integrazione
  • le ore di sciopero

Per quanto riguarda le prime, si registra una diminuzione tendenziale dello 0,2%. In particolare, aumentano le ore lavorate per i dipendenti delle  grandi imprese dell’industria dell’1,6% rispetto al mese precedente mentre diminuiscono nei servizi.

Per quanto riguarda invece la cassa integrazione guadagni utilizzata a dicembre, questa è pari a 35,5 ore ogni mille ore lavorate, con un incremento tendenziale di 1,1 ore ogni 1.000 ore lavorate:

  • le grandi imprese dell’industria hanno utilizzato a dicembre 88,9 ore di Cig ogni 1.000 ore lavorate, con un aumento di 2 ore rispetto allo stesso mese del 2010.
  • le grandi imprese dei servizi hanno utilizzato 9,2 ore di Cig per 1.000 ore lavorate, con un incremento di 0,9 ore rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Infine, i dati Istati riguardano le ore di sciopero effettuate nel mese di dicembre sono pari a 3,9 per 1.000 ore lavorate, con un aumento di 3,2 ore rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Ed ecco le retribuzioni, tema in cui in questi giorni si è parlato molto relativamente ai dati Eurostat, prontamente corretti dalla stessa Istat:

L’Istituto informa che a dicembre 2011 la retribuzione lorda per ora lavorata, al netto della stagionalità, aumenta rispetto al mese precedente dello 0,8%, mentre rispetto a dicembre 2010 la crescita è dello 0,5%. Considerando la media annua del 2011, la retribuzione lorda per dipendente è salita, rispetto all’anno precedente, dello 0,7% mentre il costo del lavoro cresce dello 0,8%.

In particolare, la retribuzione lorda per dipendente nelle grandi imprese dell’industria segna a dicembre un incremento tendenziale dell’1,4%, mentre nessuna variazione si registra nel settore dei servizi.