E’ iniziato bene il 2012 per il patrimonio. A riferirlo è Assogestioni, l’associazione italiana dei gestori del risparmio che rappresenta oltre duecentonovanta associati, tra cui la maggior parte delle SGR italiane e delle società di investment management straniere operanti in Italia, diverse banche e imprese di assicurazione.
Il comunicato diramato da Assogestioni, che riferisce dei dati preliminari di gennaio 2012, parla anche di “flussi in uscita pari a 3,9 miliardi di euro. Le Gestioni Collettive – si legge- segnano un passivo di 3,2 miliardi di euro, mentre il saldo delle Gestioni di Portafoglio ammonta a -791 milioni”.
Vengono anche evidenziati i risultati positivi che si registrano per quanto concerne la raccolta dei mandati istituzionali che “raccolgono 24 milioni di euro” e per quanto riguarda i fondi chiusi “che archiviano il mese con un attivo di 63 milioni”.
Poi, il riferimento all’andamento positivo a gennaio di quest’anno del patrimonio che, come già specificato, ha fatto registrare una crescita fino a circa 948 miliardi di euro: “L’attività di gestione e l’andamento positivo dei mercati rinforzano il patrimonio, che a dispetto dei deflussi, cresce fino a 947,7 miliardi di euro. Gli asset del settore – si sottolinea – sono equamente distribuiti tra Gestioni di Portafoglio (50,5%) e Gestioni Collettive (49,5%). Nell’ambito delle sole Gestioni Collettive- specifica infine il comunicato di Assogestioni- il 64% del patrimonio, circa 274 miliardi di euro, è gestito in prodotti di diritto estero. Ai Fondi di diritto italiano sono affidati 152 miliardi di euro”.
