Il testo del Decreto Legislativo sulle Liberalizzazioni è stato definitivamente approvato dalla Camera dei Deputati che ha dato il proprio via libera con 365 sì, 61 no e 6 astenuti (426 votanti).
Intanto sono emerse delle polemiche per la mancanza di una parte delle coperture.
In una nota ufficiale, il presidente del Consiglio Mario Monti si è detto molto soddisfatto “per l’approvazione in Parlamento del dl recante disposizioni per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività. C’é, da parte del Presidente e di tutto l’Esecutivo, la consapevolezza di aver raggiunto un traguardo importante nel difficile percorso verso la crescita economica del Paese”.
Ecco di seguito i principali contenuti della misura:
- assicurazione auto: ci saranno sconti a chi fa installare gratuitamente la cosiddetta scatola nera sulla propria auto e a chi accetta di sottoporre il veicolo a ispezione preventiva; introduzione dell’attestato di rischio telematico
- banche: gli istituti bancari avranno l’obbligo di garantire la gratuità delle spese di apertura e gestione dei conti di pagamento di base destinati all’accredito e al prelievo della pensione del titolare per chi percepisce trattamenti fino a 1500 euro mensili
- benzinai: scompare l’esclusiva della fornitura per gli impianti con marchio della compagnia e viene data la possibilità di vendere prodotti non petroliferi
- class action: potrà essere presentata anche per tutelare interessi collettivi e non più solo diritti
- energia: separazione della rete di distribuzione del gas dall’impresa incumbent
- IMU sulla Chiesa (sono esclusi dalla misura ostelli e scuole)
- farmacie: per legge dovrà essere una ogni 2.882 abitanti
- notai: incremento del numero fino a 1.000 entro il 2015
- nucleare: velocizzazione delle procedure di smantellamento dei vecchi siti
- professioni: eliminazione delle tariffe professionali e obbligo, su richiesta del cliente, di pattuire un compenso (anche non scritto) per l’incarico; obbligo di assicurazione professionale
- società tra professionisti: segreto professionale tra soci, obbligo di maggioranza dei soci professionisti nelle decisioni e di assicurazione professionale per responsabilità civile
- srl semplificata: gli under 35 potranno aprire una società a responsabilità limitata con atto notarile gratuito ed un capitale di massimo 10mila euro
- taxi: saranno le Comuni e le Regioni a stabilire, quando necessario, l’aumento del numero delle licenze nel proprio territorio di competenza
- tribunali per le imprese: ogni regione ne avrà uno con le eccezioni di Lombardia e Sicilia che ne avranno 2 e della Valle D’Aosta che non ne avrà, dato che farà riferimento a quello di Torino.