C’è un ottimismo più radicato nei milanesi che negli italiani sull’Expo 2015. Almeno in quelli che sulla rete hanno commentato e lasciato opinioni sull’evento attraverso i “cinguettii” di Twitter o frequentando i blog.
Fatto sta che, da una ricerca svolta dalla Camera di Commercio di Milano in collaborazione con l’osservatorio permanente dell’Università degli Studi di Milano denominato Voices from the Blogs su oltre 4100 commenti e opinioni sull’Expo 2015 rilasciati nel mese di febbraio su Twitter ed i blog, emerge un evidente ottimismo dei milanesi sull’evento: il 72,4% di loro prevede che l’Expo sarà un successo mentre il dato italiano si ferma al 58,8% e con il 78,1% dei milanesi che considera l’evento una opportunità rispetto al 69,4% del dato italiano.
Ma, se si analizza la parola che può riassumere l’Expo, sia i milanesi che gli italiani sono concordi nel paventare in primis un rischio di infiltrazione della criminalità seguito dalle parole lavoro e turismo. Inoltre, si esprime l’opinione che l’Expo debba puntare sull’aspetto della cultura e della conoscenza.
“Le imprese si aspettano molto da questa Esposizione Universale e, se messe nelle condizioni adatte, possono dare un contributo determinante al successo della manifestazione” ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano. Le imprese richiedono un coinvolgimento diretto e ai primi posti nelle aspettative c’è Expo come occasione per creare lavoro, per rilanciare il turismo e per promuovere gli affari oltre che come occasione per realizzare trasporti e infrastrutture”.