Prove di collaborazione nel settore dell’auto tra Fiat e Mazda, che hanno firmato un memorandum d’intesa non vincolante per unire le risorse per sviluppare e produrre una nuova spider che sarà commercializzata con il marchio Alfa Romeo in Europa e con il marchio dell’azienda nipponica nel Sol Levante, anche se i due modelli avranno un design differente e motori distinti.
Le due versioni del veicolo saranno prodotte a partire dal 2015 a Hiroshima, in Giappone, dove Mazda possiede uno stabilimento. In una dichiarazione ufficiale, il presidente e amministratore delegato del costruttore nipponico, Takashi Yamanouchi, ha reso noto che “uno degli obiettivi della sua azienda è quello di creare alleanze al fine di sviluppare nuove tecnologie e nuovi prodotti. E l’accordo con il gruppo Fiat va in questa direzione: creare un prodotto innovativo basato sull’architettura della X5, la storica spider di casa nostra che ha battuto ogni record di vendita”.
Intanto, l’amministratore delegato di Mazda Italia, Wojciech Halarewicz, ha precisato che l’accordo tra i due costruttori automobilistici “non è un’alleanza commerciale, ma riguarda solo un’attività di carattere produttivo e di sviluppo di una singola vettura”. La dichiarazione smentisce quanto scritto da un quotidiano giapponese, secondo il quale il memorandum tra le parti dava il via anche a un’alleanza commerciale volta a espandere le auto Mazda nel resto del mondo – Usa ed Europa in primis – sfruttando la rete di viendita del gruppo Fiat-Chrysler in questi due mercati.
Ciononostante, è possibile che l’accordo siglato sull’asse Torino-Hiroshima porti a ulteriori forme di collaborazione su motori o veicoli industriali, anche se è ancora prematuro fare ipotesi attendibili anche se l’obiettivo di molte (se non tutte) le case auto è quello di stringere alleanze o di sottoscrivere accordi e sinergie per suddividere gli alti costi correlati con la ricerca tecnologica e con l’assemblaggio delle vetture.
Commentando la sinergia Fiat-Mazda, la cui firma conclusiva è prevista per la seconda metà del 2012, Sergio Marchionne ha detto che “Questo accordo punta a rendere Alfa Romeo un marchio globale: attraverso la partnership con Mazda, che è leader nella costruzione di veicoli compatti a trazione posteriore, creeremo una spider che susciti entusiasmo”.
Il nuovo modello, che richiamerà anche la storia dell’Alfa Romeo Duetto, sarà prodotto a partire dal 2015.