Su Twitter dilaga il fenomeno “utenti fasulli” che le aziende internazionali e italiane avrebbero acquistato online, peraltro con una modica cifra. A segnalare questo allarme Twitter è una ricerca condotta da Marco Camisani Calzolari, docente di Comunicazione aziendale e Linguaggi Digitali presso la Iulm di Milano.
Camisani Calzolari avrebbe rilevato che fino al 45% dei follower su Twitter delle grandi aziende sarebbero falsi, ovvero dietro agli stessi non vi sarebbero persone reali ma piuttosto profili generati da sistemi automatici, denominati bot-follower. Tramite l’analisi del docente pervengono utili dati a comprendere l’entità del problema.
In base a quanto diramato, quasi il 46% dei circa 120 mila follower di Ikea Italia non sono “umani”, così come quasi il 39% dei 155 mila di VodafoneIT, il 35,8% di 3 Italia e il 35,7% di Nokia Italia. Tra le aziende italiane si segnalano in particolare quelle legate all’editoria ad avere la maggior percentuale di follower fasulli, quali Treccani, Libri Mondadori e Feltrinelli.
“Finalmente possiamo riaprire il dibattito sul valore economico dei sottoscrittori”, dice Camisani Calzolari con la sua ricerca anticipata a Wired. “Il numero di follower non è più un valido indicatore della popolarità di un soggetto presente su Twitter e non si potrà più prescindere da approfondimenti di carattere qualitativo. Molte delle aziende prese in considerazione hanno delegato a terzi le attività di pubbliche relazioni sui social network. In alcuni casi i responsabili delle web agency o dei centri media hanno scelto scorciatoie per dimostrare alle aziende, a loro insaputa, che le attività hanno avuto successo portando tanti nuovi utenti”.
Il campione utilizzato è relativo a 13 aziende internazionali, 6 internazionali presenti anche in Italia e 20 italiane, ovvero aziende con un minimo di 10 mila follower su Twitter. Secondo l’autore, il medesimo problema sarebbe riscontrabile anche su Twitter. La risposta di 3 Italia, Vodafone Italia e Coin non si è fatta attendere: tutti e tre i gruppi hanno smentito l’utilizzo di bot-follower per avere più fan sulle proprie fanpage.