La Bce prepara il terreno per una nuova carica come controllore delle banche: i 27 governi dell’Unione Europea sarebbero d’accordo sul fatto che proprio Eurotower assumesse questo ruolo. È quanto si apprende da una notizia pubblicata sul quotidiano tedesco Die Welt, che cita fonti diplomatiche anonime, le quali suggeriscono l’avvio di questa nuova mossa anti-crisi.
Avrebbe infatti esplicato la fonte che “i capi di Stato e di Governo dovranno decidere entro la fine della prossima settimana (al vertice europeo del 28 e 29 giugno) che sarà la Bce ad assumere il ruolo di supervisore delle banche europee in futuro”.
Hermann van Rompuy, ovvero il presidente del Consiglio europeo, sarebbe riuscito ad ottenere il consenso dei 27 governi Ue per assegnare la vigilanza sulle banche all’istituto con sede a Francoforte. Il Consiglio starebbe decidendo di affidare alla Commissione Ue il compito di preparare la bozza di questa proposta, e la richiesta giungerà appunto in occasione del vertice previsto a fine giugno.
Se tutto andrà come ipotizzato, dopo l’estate la Banca centrale europea avrà il compito di supervisionare gli istituti di credito, mossa considerata necessaria per iniziare a creare una sorta di “unione delle banche”. V’è da sottolineare però che Die Welt spiega che la creazione di un’autorità vigilante potrebbe provocare potenziali motivi di conflitto proprio per la Banca centrale europea, visto che ogni decisione intrapresa potrebbe anche essere discussa in tribunale.
In tal senso, il giornale tedesco cita le dichiarazioni di un banchiere anonimo del gruppo Bce che avrebbe osservato come “la Bce potrebbe dover rispondere a un tribunale europeo o anche a tribunali amministrativi. Sarebbe una situazione completamente nuova”.