Finmeccanica firma importanti contratti in Isreale attraverso le controllate Alenia Aermacchi, Telespazio e Selex Elsag. Gli accordi, che porteranno nelle casse della grande azienda più di 850 milioni di dollari, sono stati firmati nell’ambito di un accordo di collaborazione tra i governi dei 2 Paesi.
In particolare, le aziende parte di Finmeccanica dovranno fornire i seguenti prodotti:
– Alenia Aermacchi fornirà 30 M-346, aerei militari destinati all’addestramento dei piloti. Il valore di questa fornitura si aggira sui 600 milioni di dollari e comprende anche i motori, la manutenzione , la logistica, i simulatori e l’addestramento. La consegna del primo esemplare di velivolo – che sostituirà altri esemplari ormai obsoleti – avverrà verso la metà del 2014.
– Telespazio, in qualità di prime contractor, fornirà invece al ministero della Difesa italiano un sistema satellitare militare ottico ad alta risoluzione per l’osservazione della Terra, chiamato OPTSAT-3000, per un valore che supera i 200 milioni di dollari. Telespazio sarà responsabile della fornitura dell’intero sistema: dal satellite alla parte di terra, dai servizi di lancio e messa in orbita alla preparazione ed esecuzione delle attività operative e logistiche, fino ai test in orbita ed al commissioning. La realizzazione del satellite, la cui consegna è prevista nel corso del 2015, sarà affidata alla società Israel Aerospace Industries/MBT Space Division.
– Selex Elsag, invece, dovrà fornire sistemi di identificazione e di comunicazione e dei computer per il controllo di volo dei 30 velivoli da addestramento avanzato M-346. Dovrà fornire poi, per un valore di circa 41 milioni di dollari, attraverso la società Elta Systems Ltd, dei sottosistemi a standard Nato di comunicazione, link tattici e identificazione per due velivoli CAEW (Conformal Airborne Early Warning) destinati alla Forza Aerea italiana.
“Questo accordo rappresenta un’importante affermazione non solo di Finmeccanica e delle società operative Alenia Aermacchi, Telespazio e Selex Elsag, ma dell’intero Sistema Paese”, ha dichiarato Giuseppe Orsi, presidente e CEO di Finmeccanica. “L’intesa, per la quale Finmeccanica esprime un ringraziamento particolare al ministero della Difesa, è frutto di una proficua collaborazione tra Governo italiano, Governo israeliano, mondo aziendale e vari altri soggetti istituzionali. Essa testimonia l’elevata capacità competitiva del made in Italy tecnologico a livello internazionale, di cui Finmeccanica è presidio fondamentale, e dimostra che gli investimenti in tecnologia rappresentano, per il gruppo e per il sistema industriale italiano, la strada maestra per garantirsi uno sviluppo sostenibile che incrementi ulteriormente le capacità industriali, rendendole sempre più competitive su scala globale”.