Philips non riesce ad uscire dal periodo di crisi economica che sta passando ormai da tempo e, per tale motivo, sta riorganizzando internamente la propria azienda così da ridurre ulteriormente i costi. La dirigenza ha pertanto annunciato l’avvio del programma denominato Accelerate!.
Nell’ambito della riduzione dei costi precedente, Philips aveva stimato un risparmio di 800 milioni di euro, ma a quanto pare questa cifra non basta e l’obiettivo attuale è quello di ridurli di 1,1 miliardi di euro. Questi 300 milioni di euro di possibili risparmi sono correlati a duplicazioni e semplificazioni, con il taglio di 2.200 posizioni lavorative a livello globale. Inoltre, sono stati individuati dei possibili nuovi interventi nei settori dell’Healthcare e del Lighting.
“I tagli dell’organico ci aiuteranno a gestire gli effetti legati alle difficoltà dell’economia”, ha affermato Philips, che ha spiegato “di vedere incertezze a livello mondiale che colpiscono le nostre attività in Europa e in Cina in particolare”.
Il gruppo olandese ha precisato in una nota che queste modifiche interne saranno finalizzate entro il 2014 e che si concentreranno soprattutto nelle apparecchiature medicali e nei sistemi di illuminazione. Philips oggi ha circa 12 mila di impiegati a livello mondiale.
A ogni modo, Frans van Houten, amministratore delegato dell’azienda, illustrerà il programma Accelerate! in occasione di un incontro odierno con gli investitori londinesi, in cui spiegherà anche le prossime mosse che dovrebbero aiutare la società a giungere agli obiettivi che si è prefissata entro il 2013.