Alla fine il semaforo verde si é acceso. Lo Special Committee del Cda di CNH Global, infatti, ha giudicato positivamente la proposta arrivata da Fiat Industrial che aveva riformulato le condizioni per l’integrazione strategica ponendo anche un limite temporale per una risposta. Ebbene, questa risposta é arrivata ed é stata positiva e così lo Special Committee del Cda di CNH Global ha dato istruzioni ai propri advisor di negoziare la documentazione contrattuale sulla base dell’offerta formulata lo scorso 19 novembre.
La nuova proposta prevedeva la fusione di Fiat Industrial e di CNH in una società di nuova costituzione con sede in Olanda in cui gli azionisti di CNH avrebbero ricevuto 3,828 azioni di NewCo per ciascuna azione CNH da loro detenuta e gli azionisti di Fiat Industrial avrebbero ricevuto una azione di NewCo per ogni azione di Fiat Industrial.
Il miglioramento dell’offerta definitiva, sottolineava l’azienda, era rappresentato anche dalla distribuzione agli azionisti di CNH di un dividendo di 10 dollari per azione da erogarsi prima della fusione e con la possibilità di farlo entro la fine dell’anno. Sergio Marchionne, Presidente di Fiat Industrial, ha commentato l’esito positivo della trattativa spiegando che “dopo aver lavorato per parecchi mesi con lo Special Committee è davvero gratificante per entrambe le società procedere in questa direzione, che dovrebbe consentire a CNH di avviare le procedure per pagare il dividendo straordinario agli azionisti di minoranza di CNH entro la fine di quest’anno e che, in ultima analisi, consentirà loro l’opportunità di partecipare alle prospettive di crescita del terzo produttore mondiale di capital goods.”