Bauli potrebbe acquisire Bistefani, l’azienda dolciaria con sede a Casale Monferrato attualmente in difficoltà finanziaria. Lo ha annunciato il Presidente del colosso veronese leader nella produzione di pandori e panettoni, precisando che la SpA è disposta a rilevare i debiti pari a 45 milioni di euro.
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Il negoziato per l’acquisizione di Bistefani si chiuderà a breve, come affermato da Alberto Bauli che, tuttavia, sottolinea la natura privata della trattativa: “L’esclusiva sulle trattative scade giovedì e si parla di prolungamento fino a gennaio inoltrato? In realtà non abbiamo alcun vincolo contrattuale, io ho un rapporto personale con la famiglia Viale, che conosco da 25 anni, e possiamo bypassare tranquillamente certe forme. Non abbiamo bisogno di vincoli di esclusiva“.
Per Bauli (che ha chiuso il biennio 2011-2012 con 412 milioni di euro di ricavi) non ci sarebbe in ballo un impegno di capitale, infatti l’acquisizione di Bistefani porterebbe a un incremento di fatturato di 75 milioni di euro e, soprattutto, renderebbe possibile una maggiore differenziazione della produzione.
Per la società piemontese si tratta di una concreta possibilità di salvataggio, soprattutto in seguito alla presentazione di un’apposita istanza di concordato in continuità. Le condizioni finanziarie dell’azienda piemontese hanno infatti provocato lo sciopero dei 145 dipendenti, che sottolineano la carenza di dialogo con i vertici.