Eric Schmidt, presidente esecutivo di Google, andrà in Corea del Nord insieme al diplomatico statunitense Bill Richardson. Lo riporta l’agenzia di stampa Associated Press, spiegando che il viaggio potrebbe avvenire già nel mese di gennaio.
Google non ha voluto commentare le indiscrezioni sul viaggio e non sono ancora stati noti i motivi dietro la visita in Corea del Nord, ma le stesse seguono l’apertura del leader nord coreano Kim Jong-un per una fine dello scontro con la Corea del Sud. Ed Eric Schmidt è proprio il chairman di Google a cui fanno capo le responsabilità dell’azienda di Mountain View dei rapporti con i governi.
In Corea del Nord vige un controllo davvero severo sulle attività online dei residenti e pochissimi cittadini hanno l’accesso a Internet, mentre la maggior parte della popolazione fruisce di una Rete controllata dal governo nordcoreano. Con Kim Jong-un le cose potrebbero però cambiare, almeno in parte, e probabilmente Eric Schmidt andrà in quel Paese con l’obiettivo di estendere la presenza dei propri servizi in quel mercato.
L’attuale leader nordcoreano ha parlato, nel recente discorso fatto a fine anno, dell’importanza che lo sviluppo tecnologico e industriale hanno per il rilancio dell’economia in quel Paese, e anche se non ha fatto alcun accenno a una rete Internet libera, il viaggio del presidente di Google potrebbe essere davvero finalizzato a cambiare qualcosa in Corea. Addentrandosi in quel Paese, Google potrebbe infatti raggiungere un mercato del tutto nuovo e dalle enormi potenzialità.