Quando il manager è ritardatario

di Chiara Basciano

12 Febbraio 2013 14:00

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I rischi collegati ai ritardi del manager, secondo il CEO di Metal Mafia Vanessa Merit Nornberg.

Qualcuno, come l’ormai notissima Marissa Mayer CEO di Yahoo!, non può proprio farne a meno. I suoi ritardi sono diventati addirittura oggetto di un articolo su Business Insider. Ma può questa abitudine in qualche modo avere effetti negativi sul business, o va tollerata come effetto collaterale delle mille richieste e sollecitazioni ricevute giornalmente da un manager?

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Vanessa Merit Nornberg, CEO di Metal Mafia, è convinta che per almeno tre motivi tutto ciò finisca per giocare un brutto tiro ai propri affari. Intanto, come racconta a Inc., «se tu o membri del tuo team sono in ritardo, finirai per perdere dei soldi». E la motivazione sta nel fatto, secondo la Nornberg, che in un’azienda dove tutto sia sincronizzato, una perdita di tempo genera reazioni a catena che portano a diminuire la produttività.

Più convincente il secondo punto: «la tua immagine verrà rovinata». Questo, in un’epoca in cui si dà giustamente molto peso alla credibilità delle persone, potrebbe davvero rappresentare un tasto dolente, con effetti difficili da pronosticare.

Infine, sottolinea Vanessa Nornberg, «diminuirà l’efficienza». «Come manager – racconta – faccio in modo che i miei collaboratori abbiano il giusto carico di lavoro. Se un dipendente non è in grado di completare i suoi compiti nel tempo a disposizione, salvo qualche rara circostanza attenuante, vuol dire che non è ben organizzato. I suoi progetti, i colleghi e i clienti soffriranno a causa di esso».