L?importanza della comunicazione

di Chiara Basciano

15 Aprile 2013 12:00

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Un sondaggio dell?Istituto Piepoli fa luce su come la comunicazione possa rivelarsi strategica per uscire dalla crisi.

La comunicazione come fattore strategico su cui puntare per uscire dalla crisi. Questo è quanto emerso da un recente sondaggio dell’Istituto Piepoli, dal titolo “Opinione pubblica: parole chiave e comunicazione istituzionale attraverso i mass media”, nel quale ben l’89% degli intervistati ha evidenziato come sia fondamentale il ruolo della comunicazione in particolare nella pubblica amministrazione, come strumento per garantire informazione e trasparenza ai cittadini.

Dal sondaggio emergono anche alcune parole chiave, con “lavoro” indicato dal 48% come il concetto che maggiormente ricorrerà nelle prossime campagne di comunicazione. Si fa largo anche il concetto di “innovazione”, che raggiungere quota 27%, e immancabile si conferma la parola “crisi”, vero tormento per il 22% degli intervistati.

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Per quanto riguarda invece i canali di comunicazione da cui gli italiani preferirebbero ricevere informazioni di aziende private o istituzioni, crollano le preferenze nei confronti della tv, che nonostante tutto si conferma il medium preferito dagli italiani. Cresce la preferenza degli italiani per strumenti basati sul web, così come gli eventi e gli incontri sul territorio confermano la loro validità, anche per la volontà di un recupero di una dimensione fisica, accanto a quella virtuale rappresentata dal web.

«Lo scenario descritto – commenta Roberto Baldassari, vicepresidente esecutivo dell’Istituto Piepoli – conferma la comunicazione come una componente fondamentale su cui l’Italia deve puntare per uscire dalla crisi. Il forte interesse verso i temi dell’innovazione e della tecnologia segnala inoltre la volontà degli italiani di tornare ad essere un’avanguardia tecnologica e creativa: un processo in cui i comunicatori possono e devono essere protagonisti».