Con la crisi economica, i manager devono saper apportare i giusti cambiamenti anche per affrontare le sfide globali, eseguendo gli investimenti più adeguati che dovrebbero esser valutati solo in una prospettiva di lungo periodo. Nello specifico è necessario instaurare una maggiore interazione tra manager e investitori.
Quello che viene definito shareholders engagement può rappresentare una autentica mossa contro la crisi: il ruolo degli investitori di lungo termine è fondamentale per la produttività delle aziende e per il sistema economico-finanziario, dato che la loro presenza consente alle imprese e anche ai mercati di poter contare su una maggiore stabilità.
Come sottolineato da Il Sole 24 Ore, è dunque fondamentale che i manager imparino a coinvolgere gli investitori nelle strategie e nella governance aziendale, così da promuovere il successo delle proprie aziende nel lungo periodo. Le sfide per i manager consistono nel raccogliere i vantaggi potenziali che un rapporto diretto con l’investitore potrà offrire in diverse forme.
Il manager dunque non deve chiedersi se avviare o meno una strategia del genere, ma iniziare a eseguirla e nel miglior modo possibile.
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