Per molti dipendenti, i pettegolezzi in ufficio rappresentano un piacevole passatempo, che tra l’altro permettono di comprendere meglio le personalità dei propri colleghi. Il gossip però può esser dannoso sia per gli stessi che per l’intera azienda.
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Il manager deve sapere che i pettegolezzi sul posto di lavoro diminuiscono la produttività dei dipendenti, sono in grado di abbassare il morale del personale perché creano divisioni e diminuiscono la fiducia negli altri. Se il gossip è legato alla società – potenziali licenziamenti ad esempio – i dipendenti accuseranno una forte ansia anche se le informazioni non si riveleranno veritiere, e l’ansia li porterà a essere meno produttivi. I gossip possono anche danneggiare la reputazione di un membro e danneggiare di conseguenza le sue possibilità di carriera.
Attenzione alla responsabilità legale del manager: sia il dirigente che i dipendenti responsabili del pettegolezzo possono esser accusati di diffamazione, violazione della privacy, molestie e disturbo sul lavoro, e possono esser ritenuti responsabili di eventuali danni.
Insomma il gossip non cesserà mai, nemmeno in ufficio, ma il manager deve sapere essere in grado di limitarlo. Parlate con le persone coinvolte e prontamente cercate di porre fine alle maldicenze, soprattutto se hanno carattere personale, razziale, sessuale, etnico o religioso.
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