Se dirigete una piccola impresa potrete essere tentati, a un certo punto, di assumere un amico o un parente stretto, magari perché si ha bisogno dell’aiuto di qualcuno che si conosce bene e di cui si ha una piena fiducia. Ma prima di farlo bisogna prendere in considerazione pro e contro, eccoli di seguito.
La crisi economica sta colpendo un po’ tutti e sono in molti a cercare un nuovo lavoro, ma quando ci sono molte figure esperte senza occupazione, è necessario resistere alla tentazione di assumere parenti o amici senza valutare bene prima ogni fattore. Tra le cose da considerare ci sono:
- Il parente o amico è competente per quel ruolo?
- Necessaria l’etica del lavoro;
- Necessaria l’esperienza;
- attenzione alla retribuzione e alle aspettative che devono essere uguali a quelle degli altri dipendenti;
- potenziale a lungo termine.
Probabilmente sono moltissime le cose da considerare prima di assumere un parente o un amico, ma questi punti sono quelli critici da tenere assolutamente a mente. Certo, ci sono anche dei pro del farlo:
- Livello di fiducia già alto;
- Sapete già se stanno mentendo o meno sul loro curriculum;
- Avete un’idea di quanto siano affidabili;
- Non ci saranno problemi personali.
Insomma ci sono dei pro e dei contro dell’assumere parenti o amici, dunque valutate bene se è qualcosa che può aumentare il proprio business o meno e scegliete di conseguenza.