Selezione dei dipendenti, cosa chiedere?

di Chiara Basciano

24 Maggio 2013 12:00

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Quali sono le aree strategiche su cui informarsi quando si deve assumere un collaboratore? Ecco qualche spunto.

Come selezionare il candidato che fa veramente al caso della vostra azienda, possibilmente evitando di trovarsi di fronte a sorprese sgradevoli una volta presa la decisione? Visto che il futuro è abbastanza difficile da predire, un buon consiglio è quello di appoggiarsi sulle esperienze precedenti del candidato per capire chi si abbia di fronte, e come eventualmente si comporterà una volta assunto.

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Chiedere ad esempio della decisione più difficile presa negli ultimi mesi di lavoro può far luce sulle capacità di risoluzione dei problemi ed anche su quella di prendersi dei rischi calcolati. In questo caso la peggiore delle risposte sarà il silenzio dell’interlocutore, visto che qualsiasi lavoro avesse svolto in precedenza, sicuramente si sarà trovato a dover prendere decisioni e assumersi la responsabilità dell’esito.

Interessante anche sapere come il candidato si comporti quando deve eseguire degli ordini impartiti dall’alto senza condividerli. Una domanda che può rivelarsi utile anche per far luce sulle sue capacità di leadership. In questo caso, attenzione a chi rispondesse di aver agito di testa propria nonostante gli ordini, credendo di essere nel giusto, perché con ogni probabilità non siete di fronte al candidato che stavate cercando.

Informarsi sugli eventuali conflitti con i colleghi precedenti può essere utile per capire l’attitudine al lavoro in team, e la capacità di andare oltre i conflitti personali. Qualora il candidato tentasse di addossare tutte le colpe sul collega, ecco che ancora una volta si deve accendere la lucina rossa che segnala un candidato non adeguato.

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Infine, chiedere di quando è stata l’ultima volta in cui la giornata di lavoro sia finita prima di terminare il lavoro assegnato, può far capire da un lato l’abilità del candidato nell’organizzazione del lavoro, dall’altro quella di comunicare con i superiori in maniera adeguata. Inutile dire che quelli che fanno cadere la penna al suono della campanella e infilano la porta d’uscita sarà meglio lasciarli andare per la propria strada, per il bene del vostro business.