Avere dei dipendenti motivati e impegnati nel proprio lavoro è una delle chiavi fondamentali per raggiungere il successo aziendale. Per questo motivo il manager deve sapere lavorare su tale aspetto per mantenere alto il loro livello di impegno: ecco qualche consiglio.
I dipendenti impegnati sono più carichi di energia, dedicati e focalizzati sia sui compiti da svolgere che sull’intero team con cui operano. Hanno una marcia in più, una grinta che è utile ad aumentare prestazioni e profitti aziendali.
L’impegno si deve concentrare nelle seguenti aree: leadership, poiché i leader mostrano un sincero interesse per il benessere e guadagnano solitamente la fiducia dei colleghi; stress, equilibrio e carico di lavoro, cercando di gestirli e giungere a un sano equilibrio vita-lavoro; finalità e obiettivi, così che i dipendenti comprendano in che modo il loro lavoro contribuisce al raggiungimento degli obiettivi aziendali; supervisione, con i dirigenti che devono assegnare i compiti appropriati e far sì che i dipendenti si comportino in maniera adeguata; immagine, dato che influisce sul modo in cui l’azienda gestita viene vista dagli altri.
L’impegno dei dipendenti deve dunque essere una delle principali preoccupazioni del manager. L’obiettivo è quello di far sentire le persone stimate, che si pone fiducia in loro e nelle loro abilità. Riconoscere il loro valore richiede uno sforzo da parte dei leader, che devono scoprire ciò che il dipendente pensa davvero, capire come meglio comunicare con lo stesso, motivarlo e stimolarlo a portare avanti un progetto o meglio ancora a sviluppare nuove idee.
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