Valutare rischi e probabilità: per prendere le decisioni giuste non si può prescindere da questo concetto di base, ma non basta. Gli errori di giudizio dipendono da svariati motivi, ma è sempre necessario indagare sulle ragioni e soprattutto chiedersi se si tratta di un caso isolato o se succede la maggior parte delle volte.
=> Scopri la tecnica della bussola per prendere le decisioni
Quali sono i principali fattori che incidono sulle decisioni sbagliate? Stress a parte – che secondo numerosi studi è in grado di agire negativamente sul processo decisionale – esistono altre condizioni che spesso alterano la capacità di giudizio.
=> Leggi come funziona il cervello del manager
Si parla, in primis, del ricordo di decisioni o giudizi passati, espressi in situazioni simili, che condizionano pesantemente il processo decisionale attuale anche se spesso in modo erroneo. Non sempre, infatti, un piano di azione applicato in altre circostanze può essere considerato valido in ogni situazione.
Un altro elemento che influisce negativamente è rappresentato dagli interessi personali, che spesso prendono il sopravvento anche a livello subconscio entrando in conflitto con la capacità di dare giudizi obiettivi e, soprattutto, con le responsabilità.
=> Leggi perché le donne prendono le decisioni migliori
A entrare in gioco modificando la capacità decisionale è anche la sfera delle relazioni, quindi le emozioni e i sentimenti personali nei confronti non solo di singoli individui ma anche di gruppi, luoghi, beni e simili. Solo per fare un esempio pratico, spesso l’ingresso della sfera emotiva nel processo decisionale influisce nelle scelte che riguardano l’acquisto o la vendita di proprietà, la riorganizzazione aziendale o i tagli al personale.