Leader troppo sicuro di sé: quali i rischi?

di Teresa Barone

15 Luglio 2013 09:00

logo PMI+ logo PMI+
Quali sono i rischi di una leadership troppo disinvolta? Come agisce un CEO che ha una eccessiva fiducia in sé stesso? Lo svela uno studio.

Business a rischio se il capo mostra di avere troppa sicurezza in sé stesso, una qualità indispensabile per un leader ma in grado di compromettere gli affari se non è dosata al meglio.

=> Leggi come costruire una leadership che ispira

Lo afferma una ricerca condotta presso l’Università del Missouri in collaborazione con la Georgia Tech University e l’University del Texas-Arlington. Un’autostima eccessiva porta il leader a coinvolgere l’azienda in scelte molto rischiose, rendendo anche instabile il rapporto con eventuali investitori.

Secondo Stephen Ferris, uno degli autori dello studio (pubblicato di recente sul Journal of Financial and Quantitative Analysis), i CEO troppo sicuri di sé stessi credono di avere capacità decisionali superiori alla media: si tratta di un “difetto” che, tuttavia, caratterizza soprattutto i leader che provengono da culture basata sulla valorizzazione delle capacità individuali, come gli USA, la Francia, la Germania e il Regno Unito.

Sono gli stessi ricercatori a sottolineare l’esistenza di un limite sottile tra i pro e i contro delle personalità troppo sicure di sé:

=> Scopri l’identikit del leader carismatico

«I CEO troppo sicuri di sé tendono a essere più a loro agio e ad avere più successo nel momento del lancio di prodotti o servizi innovativi che rompono l’inerzia aziendale. Nessuno vuole seguire un leader timido, l’autostima è molto contagiosa e può aumentare l’interesse degli investitori e contribuire con l’innovazione.»