Per circa 30 anni le conferenze TED hanno confermato il motto che è alla base della loro mission, ovvero “ideas worth spreading”, veicolare cioè le idee degne di essere diffuse. Chris Anderson, il curatore dell’evento, ha voluto condividere i cinque dettaglia che fanno una presentazione importante, partendo dalla necessità di inquadrare la propria storia, ovvero sapere da dove si parte e dove si finirà.
Improvvisare può andare bene per i più estrosi, ma in ogni caso pianificare l’esposizione può essere un altro consiglio importante. Ripetere le prove del discorso può aiutare, così come fissare alcuni punti fondamentali che fungeranno da appiglio durante l’esposizione. Non bisogna dimenticarsi poi, insiste Anderson, di lavorare sulla presenza scenica, pur ricordando sempre che la sostanza di ciò che andrete a esporre è più importante del vostro nervosismo e della vostra postura.
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Altro consiglio è quello di pianificare l’aspetto multimediale, senza limitarsi mai a leggere dalle slide di PowerPoint, giocando sempre sui propri punti di forza e tentando in ogni modo di far emergere l’autenticità, che sarà colta dai propri ascoltatori.
Infine, Anderson riconosce come il tutto sia questione di sostanza più che di stile. Il consiglio finale è quello di lavorare fino a quando non si abbia un’idea che meriti davvero di essere condivisa. La qualità dell’idea, insomma, è tutto.
