Firmato l?accordo per i dirigenti del terziario

di Chiara Basciano

4 Settembre 2013 12:00

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Prorogato fino al 31/12/2014 l?attuale Contratto per i dirigenti del terziario, della distribuzione e dei servizi.

È stato firmato nell’ultimo giorno del mese di luglio, tra Confcommercio Imprese per l’Italia e Manageritalia, il verbale di accordo per la proroga dell’attuale Contratto per i dirigenti del terziario, della distribuzione e dei servizi, in scadenza il 31/12/2013. La proroga andrà fino al 31/12/2014, con un adeguamento degli istituti del welfare contrattuale.

Al fine di garantire la sostenibilità della previdenza complementare contrattuale prevista nel fondo Mario Negri, le parti hanno stabilito che il contributo integrativo a carico del datore di lavoro, di cui all’art. 25, comma 6, del vigente CCNL dirigenti, sarà pari all’1,95% durante il periodo di proroga. Per quel che riguarda il Fondo di assistenza sanitaria “Mario Besusso”, integrativo del Servizio Sanitario Nazionale, il contributo a carico del’azienda a favore della gestione dei dirigenti pensionati, passerà dal 2,41% al 2,46%, con la contribuzione a carico dei dirigenti pensionati che viene fissata in euro 2.008,10 annui.

“Confcommercio e Manageritalia – si legge nel testo dell’accordo – intendono consentire la definizione di un quadro di riferimento contrattuale, finalizzato a meglio affrontare la situazione di crisi che ancora colpisce il settore del terziario di mercato nel suo complesso. Le parti riconoscono la necessità di affrontare le nuove sfide indotte dalle profonde trasformazioni che investono le imprese e il lavoro manageriale e perciò intendono adoperarsi per un rilancio del welfare e della bilateralità come leva strategica competitiva”.

Confermato per l’anno 2014, il finanziamento delle iniziative a sostegno dell’occupazione manageriale affidate al CFMT (Centro di Formazione Management del Terziario), ovvero di quelle iniziative volte alla ricollocazione dei dirigenti disoccupati, senza prevedere contributi aggiuntivi a carico delle imprese e dei dirigenti. Il CFMT potrà attingere al Fondo ordinario di dotazione per un importo non superiore a 1 milione di euro.