I dipendenti possono avere un accesso illimitato ai file aziendali, ai documenti e ai dati dei dipendenti. Il manager solitamente considera attendibile il lavoratore assunto e non crede che vi sia qualche pericolo per la tutela delle proprietà dell’azienda, ma ci sono dei casi in cui può non essere così. Ecco quindi come riconoscere un dipendente disonesto.
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I dipendenti competenti e qualificati che non soddisfano le aspettative del manager, senza una buona ragione, possono esere disonesti. Se ad esempio si occupano del supporto ai clienti e l’azienda è nota negli ultimi periodi per una mancata soddisfazione del cliente, allora ci si dovrebbe preoccupare.
Gli impiegati che costantemente e volontariamente violano i criteri aziendali possono essere disonesti. Quando un dipendente ha una conoscenza completa delle policy sul luogo di lavoro, ma continua a non rispettare le regole senza fornire al manager una scusa ragionevole, potrebbe essere un segno che la sua filosofia va contro i principi dell’impresa.
Un dipendente che non segue il protocollo dei controlli o si rifiuta di fornire agli altri colleghi l’accesso ad alcuni dati o le password per applicazioni dedicate alla contabilità, potrebbe aver nascosto qualcosa. Porre estrema attenzione in questo caso.
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