Onesto, affidabile, collaborativo, creativo: questo è il manager moderno visto attraverso gli occhi dei suoi dipendenti, stando almeno a quanto affermato da una recente ricerca americana promossa dal Workforce Institute e dalla Kronos Incorporated e condotta su un campione di più di 800 lavoratori.
=> Scopri le qualità del manager per affrontare i cambiamenti
Il 70% dei dipendenti intervistati, infatti, considera il capo come un modello positivo a cui ispirarsi, simbolo di integrità morale e condotta etica. Un risultato che senza dubbio renderà fieri numerosi manager spezzando una lancia a favore della categoria dei “capiufficio”, spesso poco apprezzati dai collaboratori.
Secondo il 60% dei partecipanti all’indagine, inoltre, è preferibile un capo che investe nel loro sviluppo professionale piuttosto che impegnato nella ricerca di strategie che rendano l’ambiente di lavoro più divertente: in definitiva, l’immagine del manager esigente ma ligio al dovere anche se tutt’altro che dispotico soppianta quella del boss che diventa il migliore amico e il confidente dei suoi sottoposti.
Questo ritratto del capo ideale sembra inoltre mettere d’accordo sia i giovani “millennials” sia i colleghi più anziani, tuttavia entrambe le categorie rimproverano ai manager l’uso di un gergo eccessivamente tecnico e troppo formale.
=> Leggi come scoprire i dipendenti insicuri