Forte, sicuro, positivo, ma anche poco comunicativo e carente. Un leader può avere diverse facce e guidare una squadra in modo differente, rappresentando solo un “capo” al quale dover dare conto per assicurarsi il posto di lavoro oppure un vero e proprio modello di comportamento da emulare.
=> Scopri se il tuo stile di leadership è obsoleto
Ecco un semplice test di autovalutazione per verificare le proprie doti da leader, una serie di domande da porsi e alle quali rispondere attribuendosi un punteggio da uno a quattro secondo uno schema molto semplice: 1 se si pensa di eseguire sempre il comportamento descritto dal quesito, 2 se si tratta di un’azione compiuta di frequente, 3 se solo occasionalmente e 4 se la risposta è mai.
– So tracciare con chiarezza gli obiettivi del team?
– Mi assicuro che tutti comprendano quali sono gli obiettivi?
– Mi assicuro che tutti abbiano ben chiari ruoli e responsabilità affidate a loro?
– So ascoltare i pareri degli altri?
– So mettere in pratica ciò che consiglio agli altri?
– Riesco a comunicare in modo regolare con il mio team?
– So motivare ogni collaboratore valorizzandolo e aiutandolo se necessario?
– So incoraggiare le ambizioni altrui?
=> Leggi verità e false teorie sulla leadership
Per verificare le proprie doti da leader è sufficiente annotare il punteggio accumulato e individuare a quale di questi quatto gruppi si appartiene: leader eccellente (da 10 a 15 punti), buon leader (da 16 a 24 punti), leader nella media (da 25 a 32 punti) e infine leader scarso (da 33 a 40 punti).