Anche se vi è una certa differenza su come uomini e donne dirigenti affrontano le questioni di lavoro, quando si avvia una startup il gentil sesso deve affrontare alcune sfide uniche e preoccupazioni. Ecco alcuni consigli che possono aiutarle ad affrontare alcuni problemi di business che potrebbero verificarsi all’inizio.
Avviare una startup che funzioni e che si adatti alla vostra vita personale non è semplicissimo e vi sono regole ben precise da rispettare. La chiave è quella di decidere l’impegno nelle prime fasi del processo di pianificazione per esaminare quanto si ha la eventuale necessità di esser affiancate nella gestione aziendale.
Confuse circa la burocrazia da affrontare per avviare un’azienda? È una questione che riguarda tutti, non solo le donne manager. Si dovrebbe in questo caso chiedere aiuto a un consulente o una corporazione che si occupa di queste cose nello specifico.
Se avete bisogno di un investimento iniziale o per l’espansione, considerate fonti diverse dalle banche tradizionali. Una delle preoccupazioni più comunemente citate dalle donne imprenditrici è proprio la difficoltà di trovare un finanziamento di startup. Si può cercare l’investimento non dalle grandi banche ma dalle banche locali, dalle cooperative di credito e dagli altri istituti finanziari locali che hanno un interesse nell’economia di quel luogo. Saranno più propensi a investire.
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