Mantenersi in salute favorendo il benessere fisico e mentale è un obiettivo non sempre facile da raggiungere da chi svolge un lavoro sedentario.
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Se è innegabile che un numero eccessivo di ore trascorse chini su una scrivania possa creare non pochi problemi, è altrettanto vero che le linee guida basilari per garantire la salute dei dipendenti dovrebbero essere tracciate dai datori di lavoro e dalle stesse aziende.
E se fossero i manager a dare il buon esempio? Incoraggiare i dipendenti a curare e tutelare il proprio benessere rappresenta uno dei compiti fondamentali per chi svolge un incarico di responsabilità. Qualsiasi programma attivato a livello aziendale per favorire il benessere dei lavoratori, infatti, potrebbe non dare i suoi frutti se dai “leader” non arrivano segnali decisi in grado di indirizzare i collaboratori verso la direzione giusta.
Ben venga, quindi, il manager che mostra ai dipendenti l’importanza di fare pause regolari concedendosi pochi minuti per fare due passi staccando gli occhi dal computer. Un ottimo esempio da seguire è rappresentato anche da capo che usufruisce della palestra aziendale ed evita di trascorrere la pausa pranzo senza lasciare la sua scrivania.
Per evitare i più comuni disturbi dovuti a un lavoro eccessivamente sedentario è fondamentale cercare di diversificare la postura durante la giornata, anche solo stando in piedi o camminare mentre si parla al telefono, così come alzandosi dalla sedia per recarsi personalmente da un collega piuttosto che inviargli messaggi via chat.
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A beneficiarne sarà la circolazione, la salute della vista, la tensione muscolare e la stessa produttività.
