Pensioni tassate sopra i 3mila euro?

di Teresa Barone

18 Marzo 2014 10:00

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Nuove tasse in arrivo per i pensionati che percepiscono più di 3mila euro mensili? Le ipotesi del Governo e il no dei sindacati.

È polemica sulla possibile introduzione da parte del Governo di una tassa sulle pensioni considerate più “ricche”, vale a dire sugli emolumenti che superano i 3mila euro mensili. Un’ipotesi che torna alla ribalta dopo una prima smentita del premier Matteo Renzi, incontrando tuttavia l’opposizione dei sindacati.

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A riproporre la questione è il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta, palesando l’ipotesi di chiedere un contributo agli ex lavoratori con un reddito da pensione superiore ai 3 mila euro.

«Visto anche l’allungamento della vita media, bisognerebbe fare un ragionamento sui consumi, un’analisi sociologica prima di decidere qual è il tetto che fa scattare il concetto di pensioni ricche o pensioni accettabili. Poi è decisivo capire se stiamo parlando di cifre lorde o nette, ma intorno ai 3mila euro o a una cifra che consenta un buon livello di vita penso che possa essere chiesto, a crescere, un contributo di solidarietà.»

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Si tratterebbe di tassare quasi 56 mila e 500 pensionati italiani, mentre ammonta a 46 mila il numero dei lavoratori in pensione che ricevono importi compresi tra i 2500 e i 3000 euro.