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Grazie a tre nuove direttive approvate dal Parlamento Europeo i conti correnti dei contribuenti saranno maggiormente tutelati in caso di fallimento delle banche di riferimento: spetta agli istituti di credito, infatti, garantire il rimborso dei depositi fino a 100mila euro in caso di dissesto finanziario.
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Secondo il nuovo sistema di “Bail-in”, i proprietari della banca (gli azionisti) così come i creditori (ad esempio i possessori di obbligazioni) sono tenuti a riparare alle eventuali perdite, mentre agli istituti finanziari viene imposto l’obbligo di finanziare fondi di riserva al fine di coprire proprio queste perdite.
I paesi dell’Unione bancaria, inoltre, potranno condividere un fondo unico di risoluzione alimentato dalle banche, e sono previsti tempi più brevi per ottenere l’importo complessivo del deposito garantito, pari a sette giorni lavorativi (cinque per ricevere una somma di sussistenza che varia da paese a paese.
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