In fase di assunzione è sconsigliabile basarsi solo sul curriculum vitae per valutare il candidato: ci sono diverse motivazioni dietro ciò, eccole esplicate qui di seguito.
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Anche nel CV più completo mancheranno sempre una serie di informazioni fondamentali sul candidato, quali ad esempio la capacità di adattarsi a una determinata cultura aziendale, i propri obiettivi e valori a lungo termine… dettagli che potrebbero causare un po’ di attrito con i dipendenti già esistenti e anche con gli altri nuovi assunti.
Un curriculum non dice inoltre mai nulla su chi è quella persona al di là dell’ambito lavorativo e su come si comporta. Non offre informazioni circa l’effettiva disponibilità a lavorare in un team, l’abilità di pensare in maniera critica e la sua cultura.
Ci vuole dunque pazienza nelle assunzioni e il responsabile dovrebbe assicurarsi di condurre una buona intervista che comprenda principalmente tutte le domande chiave per la corretta valutazione del candidato. Soffermarsi al solo curriculum vitae è infatti errato e potrebbe portare a diverse conseguenze negative dopo l’assunzione.
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