In caso di reati fiscali è legittimo procedere al sequestro preventivo delle polizze assicurative sulla vita: è la Corte di Cassazione a sottolineare l’applicabilità di questa misura cautelare con la sentenza n. 18736 del 6 Maggio 2014.
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Secondo quanto stabilito dai giudici, infatti: «La misura cautelare reale del sequestro preventivo può essere applicata anche alle polizze assicurative sulla vita, a nulla rilevando, a tal fine, il divieto di sottoposizione ad azione esecutiva e cautelare, di cui all’art. 1923 cod. civ.»
La Suprema Corte si è espressa in merito al sequestro di tre polizze vita (finalizzato alla confisca per equivalente), stabilito dal Giudice per le indagini preliminari e contestato dai difensori di fiducia secondo i quali le polizze non potrebbero essere sottoposte a sequestro in virtù dell’art. 1923 c.c. (le somme dovute dall’assicuratore al contraente, o al beneficiario, non possono essere oggetto di azioni esecutive o cautelari).
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