Diventare un capo perfetto

di Teresa Barone

25 Giugno 2014 08:00

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Dall?Hays Journal i consigli per trasformarsi nel boss perfetto.

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Apprezzare le critiche, costruirsi uno stile di leadership individuale e scaricare la tensione anche attraverso l’attività fisica. Queste sono solo alcune delle regole base per diventare un capo perfetto, il boss che ogni dipendente vorrebbe avere e che l’ultima edizione dell’Hays Journal ci descrive nel dettaglio.

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La pubblicazione curata da Hays definisce, infatti, le cinque strategie utili per trasformarsi nel capo ideale, un leader che non tende a «concentrarsi esclusivamente sui risultati e sugli obiettivi da raggiungere adottando uno stile manageriale che tende a prevalicare i propri collaboratori», come sottolinea Carlos Manuel Soave, Managing Director Hays Italia.

La prima regola consiste nel cercare di essere originale creando uno stile manageriale adatto alla propria personalità, tenendosi lontano da possibili imitazioni.

Saper mantenere la calma, anche sotto stress, è la seconda strategia utile per diventare un ottimo capo riuscendo a gestire al meglio qualsiasi situazione, anche critica.

Come accennato sopra, saper accettare le critiche aiuta a favorire la comunicazione con i collaboratori sfruttando gli insuccessi e gli sbagli compiuti per migliorarsi, trasformando le debolezze in punti di forza.

La quarta regola impone al leader di pensare a 360 gradi: formazione e aggiornamento continuo devono rappresentare due parole chiave fondamentali.

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L’ultimo consiglio tocca da vicino la sfera della salute: dedicarsi all’attività sportiva aiuta a scaricare stress e tensioni, migliorando la capacità di concentrazione e favorendo il processo decisionale.