Raggiungere i clienti in modo personalizzato è certamente una delle prerogative del marketing, se ne rendono conto le aziende che puntano sempre di più al retargeting.
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Lo mette in evidenza la ricerca effettuata da myThings per cui il 70% delle aziende americane ed europee intervistate non taglierà il budget dedicato al retargeting, il 45% si addentrerà nel settore mobile, il 47% avvierà una campagna di retargeting su Twitter ed il il 44% utilizzerà i dati provenienti dal CRM per implementare le loro campagne. La maggior parte delle aziende intende quindi puntare al retargeting per acquisire nuovi clienti o consolidare quelli già esistenti, personalizzando sempre di più il marketing.
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In questa prospettivaa risulta molto utile lo sviluppo delle piattaforme mobile che va di pari passo con lo sviluppo del proprio sito internet e la capacità di comunicare tramite i social network. In particolare facebook e Twitter sono i più utilizzati al momento – anche grazie al fatto che non è necessario rilasciare un cookie, dato che gli utenti visitano le pagine da mobile essendo già loggati sui social – in particolare il primo, considerato che il 74% degli intervistati ha affermato di avere già attiva una campagna di retargeting su facebook, ma si prepara al sorpasso Twitter visto che il 47% del campione ha manifestato l’intenzione di avviare una campagna Twitter in futuro, contro l’11% di facebook.
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Terreno minato invece quello dei dati provenienti dalle attività di CRM per il retargeting, visto che il 29% afferma di non voler condividere questo tipo di dati con gli inserzionisti e il 18% ritiene che sia troppo complesso il processo di integrazione, nonostante si riconoscano le possibilità offerte da questo strumento.
