Perché un buon dipendente prende decisioni sbagliate?

di Floriana Giambarresi

26 Settembre 2014 15:00

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Perché un buon dipendente prende decisioni sbagliate? Ecco una guida per dirigenti, così da migliorare la produttività del team.

Anche un buon dipendente può prendere decisioni sbagliate, infatti diversi ambienti possono influenzare il processo decisionale anche dei migliori talenti. Ecco di seguito come capire dove lavorare maggiormente per evitare che accada.

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Se i dipendenti non si sentono parte fondamentale dell’azienda potrebbero prendere decisioni sbagliate. L’obiettivo del leader deve essere quello di far sapere loro che sono fondamentali per il successo generale: il distacco dagli obiettivi più grandi conduce infatti a uno scarso interesse, i dipendenti si sentono abbandonati oppure non vanno nella direzione dell’impresa. Questo è distruttivo a lungo termine.

È dimostrato in psicologia che l’equilibrio ideale tra lavoro e vita personale viene raggiunto quando la persona si sente impegnata ma non stressata o sotto pressione. Oggi c’è bisogno di un ritmo veloce ma i leader non devono perdere di vista il tempo reale a disposizione di un dipendente, così da non fargli successivamente pressione.

Attenzione agli esempi: la cosa giusta da fare diventa discutibile quando la gente vede che le persone giuste fanno le cose sbagliate. Questo tipo di influenza può anche influire sul comportamento dei vostri dipendenti, quindi scegliete una metodologia corretta e appropriata secondo la vostra cultura aziendale, e non secondo quello che dice un libro, poiché in questo caso andreste a scoraggiare il pensiero creativo.

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