I manager sembrano tutti d’accordo: è necessaria l’innovazione per far sopravvivere il paese e rilanciare l’economia, ma quando si cerca di capire cosa sia questa tanto sbandierata innovazione di cui parlano si rimane a bocca asciutta.
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L’ignoranza nel settore infatti appare molto grave, come sottolineato dalla ricerca di General Electric che ha coinvolto i manager di 26 nazioni. Se l’Italia non è messa bene c’è da dire che tutto il mondo non va molto meglio. Quando si parla di Big Data o Internet of Things infatti si notano sguardi persi nel vuoto e sudori freddi, tanto che quasi un terzo dei manager italiani ignora il significato del primo e il 37% del secondo. Anche la media nazionale fa preoccupare considerando che il 44% ignora il significato di Internet of Things. Fuori media la Corea del Sud, che non sorprende e la Polonia, che acquista così un’inatteso primato.
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Ma i manager si giustificano dicendo che il Paese non aiuta ad affrontare di petto l’innovazione, e sono individuati come punti critici la burocrazia e la mancanza di un supporto finanziario. Un allineamento ai contributi degli altri paesi dicono che aiuterebbe a migliorare le cose, ma forse prima di tutto sarebbe bene documentarsi per evitare di arrivare impreparati al cambiamento e solo dopo chiedere aiuti per fare un passo verso l’innovazione.
