Le nuove tecnologie in continua evoluzione, caratterizzate soprattutto dal diffondersi di dispositivi mobile, stanno progressivamente cambiando il modo di lavorare e lo stesso ambiente professionale. Dalle consuete location si passa a luoghi di “collaboration” diversi e flessibili, dove i dipendenti possono svolgere le loro mansioni e comunicare senza vincoli e barriere fisiche.
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Polycom ha svelato quali sono i sette “trend tecnologici principali” dell’anno appena iniziato, tendenze destinate a modificare il modo di lavorare in molti comparti.
1. Strumenti di collaboration in crescita: nel corso del 2015 aumenterà l’utilizzo di tutte le risorse in grado di consentire una comunicazione “virtuale”, anche video, come anche la condivisione dei contenuti.
2. Videoconferenza VS email: entro il 2016 la videoconferenza potrebbe soppiantare le stesse email (secondo la teoria di Jack Uldrich). Per il momento, le aziende potenzieranno l’integrazione di tecnologie di collaboration differenti (voce, video, content).
3. Open space: le aziende stanno progressivamente abbattendo le “barriere” nei luoghi di lavoro, tuttavia questa innovazione sarà accompagnata dall’ingresso di soluzioni all’avanguardia (rimozione del rumore, regolazione della luminosità, lavagna digitale).
4. “Supermobility“: gli smartphone cresceranno portandosi, entro il 2018, a quota 2,4 miliardi. In pratica, il rapporto tra telefono cellulare e Pc sarà pari a 6:1.
5. Cloud nelle PMI: la nuvola consentirà l’adozione di soluzioni innovative di collaboration.
6. WebRTC: la video chat in tempo reale attraverso un browser sarà sempre più richiesta, soprattutto a partire dal 2016.
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7. Meeting a distanza: le nuove tecnologie cambieranno ancora di più il modo di organizzare le riunioni di lavoro, favorendo un’esperienza di collaboration indipendentemente dal luogo in cui ci si trova.